Attrice, regista e produttrice, Aurora Deiana nasce a Crotone in Calabria, Sud Italia, nel 1987 e si avvicina al mondo dell'arte durante l'infanzia,
recitando e ballando in un gruppo di tradizioni popolari calabresi. Raggiunta la maggiore età si trasferisce a Roma, dove inizia la sua formazione da
attrice. Nel 2009 si diploma all’ Accademia teatrale di Roma Sofia Amendolea con il massimo dei voti. Arricchisce il suo percorso formativo seguendo
professionisti in Italia e all’estero, tra i quali: Giorgio Albertazzi, Fioretta Mari, Luca Ward, Rossela Izzo, Jasek Ludwig Scarso, Anna Strasberg e
tanti altri.
Al contempo lavora come organizzatrice di corsi di recitazione, corsi di regia e responsabile di comunicazione e pubbliche relazioni, affiancando diversi
professionisti del settore tra i quali, Roberto Bigherati, Francesca De Sapio, Daniele Luchetti, Giovanni Veronesi, Sergio Rubini, Bernard Hiller, Franco Rina,
Antonia Sautter.
Dal 2016 inizia a lavorare come produttrice freelance e come regista, avendo l'opportunità di confrontarsi con realtà italiane ed estere.
Al momento è impegnata nella scrittura e produzione di diversi progetti per il Cinema e per il Teatro, in collaborazione con società di produzione nazionali ed
internazionali.
La sceneggiatura “Io la sedia me la porto da casa” trae ispirazione da un racconto autobiografico pubblicato da Stefania Maiorano,
una scrittrice e artista di origini calabresi. Stefania soffriva di poliomielite, una malattia che le ha causato una disabilità motoria
che la costringeva su una sedia a rotelle. Questa condizione ha di fatto influenzato la sua vita ma, forza d'animo e attitudine positiva,
proprie del suo carattere, l'hanno spinta a vivere sfruttando al meglio le proprie possibilità, cambiando talvolta, i limiti in opportunità.
Scrittrice, pittrice, poetessa, artista e attivista in favore dei diritti umani, Stefania nasce nel 1951 ad Umbriatico, in Calabria e lascia
il nostro mondo all'età di 62 anni, nel 2014, a seguito di un malore le cui cause sono tutt'ora ancora sconosciute.
Questo film è dedicato alla sua memoria.
La scrittrice Stefania è finalista in un concorso letterario. Dopo i primi festeggiamenti si scopre che anche la Durante,
sua acerrima rivale, è nella rosa dei favoriti. Chi si classificherà al primo posto? Questo sembra il nodo principale attorno
a cui ruota tutta la storia. Per fortuna c'è il marito Gianpaolo ad allietare Stefania e poi il mare in cui si sente a casa,
libera e da cui trae ispirazione per i suoi racconti. La sera dell'evento però qualcosa va storto, un ostacolo imprevisto impedisce
alla scrittrice di essere presente alla premiazione.
Il motivo della sua assenza sarà chiaro solo alla fine.
Ornella Lorenzano, nasce a Crotone nel maggio del 1985. Muove i primi passi nel mondo del
teatro studiando danza all’età di 5 anni. Consegue il diploma in danza classica e all’età di 18
anni si trasferisce per studiare “Arti e Scienze dello Spettacolo”presso l’università di Roma La
Sapienza. Nello stesso anno in cui si laurea, intraprende un percorso professionale di
recitazione presso l’Accademia Teatrale “Sofia Amendolea”.
Inizia la sua carriera da attrice, coreografa e ballerina in diversi spettacoli, ma continua ad
arricchire il suo bagaglio professionale frequentando corsi con professionisti del settore
teatrale e cinematografico tra i cui: R.Latini, L.Salveti, B.Duke, I.Chubbuck, M. Bruno, R.
Ravello.
Collabora come attrice a diversi cortometraggi e video. Dal 2016 fa parte dell’associazione
“L’Altro”, che ha lo scopo di promuovere l’arte spaziando dal teatro al cinema, cercando in ogni
lavoro un chiaro rimando alla realtà che ci circonda.
Gianni Alvino nasce a Potenza nel dicembre del 1985. Nel 2009 si diploma in arte drammatica presso “Teatro Azione” a Roma e nel 2013 consegue la laurea specialistica in "Saperi e Tecniche dello Spettacolo Cinematografico" all'Università "La Sapienza". Dopo aver concluso la sua formazione teatrale, inizia a lavorare come attore prendendo parte a diversi progetti teatrali e cinematografici. Partecipa alla realizzazione di numerosi cortometraggi e nel 2014 viene scritturato da una compagnia toscana per uno spettacolo teatrale in lingua inglese, debuttando per la prima volta su un palcoscenico internazionale, in Florida (Miami), dove l’anno successivo ritorna per realizzare altri 2 spettacoli da protagonista con due diverse compagnie americane. Tornato in Italia, nel 2015 realizza il suo primo film come protagonista e successivamente continua a prendere parte a diversi progetti cinematografici indipendenti. Nel 2016 entra a far parte della compagnia teatrale “437”, con la quale porta in scena diversi progetti. Nel 2018 entra, come protagonista, nel cast americano del film “Paradise Valley” del regista Carlo Fusco.
Aurora Deiana, tratto da un racconto di Stefania Maiorano
Elena Briata e Aurora Deiana
In associazione con
Distribuito da
Grazie al sostegno della Calabria Film Commission
"
Il mare con il suo luccichio
mi chiama
ed io mi immergo
rotolandomi nell'acqua salata.
Il riverbero
delle stelle e della luna
sembrano mille lucciole
che risalgono l'acqua,
quasi a voler risalire
verso il cielo che le ha inventate.
"
Stefania Maiorano